La nona giornata del campionato di Serie B non ha risparmiato emozioni, con il Pisa sempre più leader dopo il prezioso successo per 1-2 sul campo del Sudtirol. I ragazzi di Pippo Inzaghi, confermano di non trovarsi in vetta per caso, ma forti di una mentalità e determinazione che fin qui li sta premiando. Alle loro spalle c’è lo Spezia, unica compagine ancora imbattuta e vittoriosa per due reti a zero in casa della Salernitana. I liguri, sempre più accreditati per la promozione, grazie alla loro continuità sia sul piano dei risultati che delle prestazioni. Manita del Sassuolo a Brescia. Gli emiliani travolgono le Rondinelle per 2-5, rilanciando le loro ambizioni. Tra i protagonisti Berardi, il quale sforna un paio di assist vincenti per i compagni, ribadendo di essere un vero e proprio lusso per questa categoria. Bene anche la Cremonese targata Eugenio Corini.
L’ex tecnico del Palermo, fa il suo esordio nel migliore dei modisulla panchina dei grigiorossi, andando a vincere per 1-2 sul difficile campo della Juve Stabia. Tre punti che rilanciano una Cremonese troppo discontinua, ma vedremo se la cura Corini alla lunga darà i frutti sperati. Altra corazzata discontinua è il Palermo, rimontata al Braglia dal Modelna dopo essere andata avanti per due reti a zero. Un 2-2 che non permette ai rosanero di compiere quel tanto atteso salto di qualità, fondamentale per dimostrare di essere una squadra da vertice. Vittoria preziosa per la Reggiana, ai danni di un Frosinone sempre più in crisi. Gli emiliani si impongono per 2-0 e si proiettano in zona play off,a differenza di un Frosinone in fondo alla classifica e che nonostante tutto conferma seppur a tempo la fiducia al tecnico Vivarini. Pioggia di goal al Manuzzi, ben otto tra Cesena e Sampdoria, che premiano però i blucerchiati vittoriosi per 3 a 5. Successo che rilancia i ragazzi di Sottil, chiamati ora a dare seguito ad una serie di risultati che possa rilanciare la Sampdoria verso le zone della classifica che contano.
Nella sfida tra matricole che ha visto affrontarsi Cararrese e Mantova, è emerso il risultato di parità con una rete per parte. I toscani tornano a casa, ritrovando lo stadio dei Marmi, fortezza che lo scorso anno li riportò in cadetteria dopo ben settanta anni. Ora l’obiettivo è restarci. Pari esterni per le due calabresi Catanzaro e Cosenza. I giallorossi pareggiano nell’anticipo del venerdì in casa del Bari per 1-1. Pugliesi che non riescono a chiudere il match, facendosi riagguantare dalle Aquile che successivamente hanno anche sfiorato l’impresa. Reti bianche tra Cittadella e Cosenza al Tombolato.
L’unico della giornata. Gara complessivamente brutta tra le due formazioni, accomunate da una classifica deficitaria. Per i silani pesa il -4, ma la squadra è viva e unita come conferma l’inferiorità numerica che ha costretto la squadra di Alvini a giocare per più di un tempo in dieci per l’espulsione di Venturi. Nel Cittadella, esordio in panchina per Dal Canto, ben consapevole che c’è tanto da lavorare per evitare il rischio di vivere un campionato di sofferenza. La solita Serie B, generosa di emozioni e mai scontata, come da sempre insegna la storia di questo bellissimo torneo.