Serie B 10a giornata: Frenano Pisa e Spezia, ne approfitta il Sassuolo. Notte fonda per il Cittadella

La decima giornata del campionato cadetto, come quelle precedenti non è stata avara di emozioni. In tutti i campi si è assistiti a gare equilibrate e combattute , che hanno visto frenare in vetta la capolista Pisa e lo Spezia. I toscani non vanno oltre lo 0-0 sul campo del Frosinone che in settimana aveva esonerato Vivarini. A guidare i ciociari c’era Leandro Greco, il quale ha esordito con un pari che può rappresentare per il Frosinone un primo segnale di ripartenza per tentare di risalire la classifica. A reti binache anche lo Spezia tra le mura amiche nell’anticipo con il Bari. Liguri seppur ancora imbattuti il pari con i Galletti biancorossi costa il secondo posto, a beneficio del Sassuolo che con conquista il derby con il Modena per 2-0 . La squadra di Fabio Grosso, conferma ancora una volta di avere le carte in regola per puntare alla promozione diretta e sarà difficile per tutti fermare la loro corsa.

Secondo successo consecutivo per la Cremonese. Un altro 2-1 per i lombardi, contro una Salernitana totalemente in caduta libera. La cura Corini sembra dare gli effetti sperati, non resta che allungare questa striscia positiva per proiettarsi sempre più verso i vertici della classifica. Vince anche il Palermo, riuscendo finalmente a spezzare la maledizione del Barbera che in questa stagione non li aveva ancora visti vittoriosi. I rosanero superano la Reggiana per 2-0, vittoria utile per avvicinarsi verso le prime posizioni. Obiettivo prioritario per i ragazzi di Dionisi si chiama continuità. Il Palermo come la Cremonese, ha l’obbligo di sbagliare il meno possibile, soprattutto se si vuole puntare a quella Serie A tanto inseguita e agognata nel capoluogo siciliano. A proposito di continuità, anche la Sampdoria prova a darsela, portandosi a casa il secondo successo di fila.

I blucerchiati, dopo la vittoria di Cesena si ripetono di misura al Ferraris per 1-0 contro il Mantova. Altri tre punti che permettoni a Coda e compagni di continuare la risalita in classifica, fondamentale per entrare definitivamente in lotta promozione. Accennavamo prima del Cesena, matricola terribile, che supera al Manuzzi per 2-0 un Brescia in piena difficoltà. La formazione romagnola si conferma un osso duro per chiunque, trascinata inoltre da un entusiasmo che può fare la differenza nel prosieguo della stagione. Restando a parlare di matricole terribili non si può non fare riferimento alla Juve Stabia, reduce dall’1-1 sul campo del Cosenza. Le Vespe ottengono un pari che permette di consolidarsi in piena zona play off. Non si può dire lo stesso del Cosenza, sempre ancorato in fondo alla classifica e con quel -4 che pesa sempre più come un macigno.

Torna alla vittoria il Catanzaro, travolgente al Ceravolo ai danni del Sudtirol. I giallorossi trascinanti da un grande Iemmello(doppietta personale), vincono per 3-0 e rafforzano ancor più la posizione di mister Caserta. Questo successo interrompe l’emorragia di pareggi, ma allo stesso tempo allunga la striscia di imbattibilità che consente alle Aquile di mettersi in una condizione di classicia per lo meno pù tranquilla. Notte fonda per il Cittadella, sconfitta anche sul campo di una Carrarese che conferma il suo ottimo momento di forma. Un 3-0 senza discussioni. Per i veneti il cambio di panchina non ha dato ancora la giusta sterzata, con la classifica che ora inizia seriamente a preoccupare. Per fortuna c’è il tempo e il modo per riscattarsi, non solo per il Cittadella, visto che domani è già tempo di tornare in campo per il turno infrasettimanale valevole per l’undicesima giornata. Continuità e riscatto, sono due vocaboli molto importanti per tutte le formazioni di questa Serie B che non smetterà mai di stupirci.

Autore