“A” tutto gas: il punto della serie A. Napoli + 1 sull’Inter, a ridosso gli altri competitor.

Nell’anticipo della dodicesima giornata del campionato di Serie A, il Grifone agguanta il pareggio contro il Como nel recupero. Il sinistro di Da Cuhna, nel primo tempo è illusorio perché, nonostante le tante occasioni sprecate sotto porta dai lariani, il tap-in di Vogliacco al 92’ regala il pareggio insperato a Gilardino. Pari ad alta intensità tra Lecce ed Empoli al Via del Mare. Ottimo primo tempo dei toscani che sbloccano il match con un bel destro di Pellegri, nella ripresa i padroni di casa spingono sull’acceleratore e pareggiano i conti con Pierotti. In seguito, i salentini sfiorano la vittoria con due traverse. Il Parma ritrova la vittoria in rimonta, dopo oltre due mesi, in casa del Venezia e conquista tre punti importanti in chiave salvezza. Alla rete di Caviglia dopo appena 5 minuti di gioco, rispondono Valeri e Bonny che ribaltano la partita e lasciano il Venezia ultimo in classifica. Goleada all’Unipol Stadium tra Cagliari e Milan: i rossoneri soffrono e vengono raggiunti negli ultimi stralci del match. A due minuti dall’inizio, Zortea porta in vantaggio il Cagliari a cui risponde Leao con una doppietta. Nella ripresa Zappa, grazie ad una distrazione di Fofana, approfitta ed agguanta il pareggio ma Abraham, appena entrato, con il tap-in insacca e porta in vantaggio il Milan. Tuttavia, allo scadere della partita, Zappa , su cross di Augello, scarica un tiro al volo pazzesco e decreta il pareggio. Allo Juventus Stadium, i bianconeri si aggiudicano il derby della Mole contro il Toro. Il primo tempo è di fattura bianconera, Weah sblocca il risultato al 18’ con un tap-in a porta vuota. Nella ripresa, i granata giocano con più coraggio ma Perin non concede nulla ed Yldiz, in tuffo di testa su cross di Conceicao, manda i titoli di coda e decreta la crisi sempre più evidente del Torino. Nel lunch match, al Gewiss Stadium, l’Atalanta vince in rimonta sull’Udinese ed ottiene il sesto successo consecutivo. Dopo il vantaggio friulano con il mancino da fuori aerea di Kamara, la Dea cambia registro. Infatti, nella ripresa, il destro di Pasalic e l’autorete di Toure’ regalano il successo alla squadra di Gasperini. Notte fonda all’Olimpico per la Roma che, cade con il Bologna, si posiziona a + 4 dalla zona retrocessione. Ai giallorossi non basta una doppietta di El Shaarawy per battere la squadra di Italiano che vince con le reti di Castro, Orsolini e Karlsson. Come prevedibile, alla fine del match l’esonero di Juric. La Fiorentina vince la sesta partita consecutiva battendo il Verona. Un match con tanto possesso palla dei toscani; una tripletta di Kean, il migliore in campo, a cui i veneti rispondono con la splendida rete di Serdar, un destro da fuori area che s’infila all’incrocio dei pali. Basta un gol del capitano Zaccagni all’U-Power Stadium per archiviare la partita con il Monza e consolidare l’ottimo momento della Lazio. La squadra di Nesta staziona nel fondo della classifica a pari punti con il Venezia. Luci a S.Siro per il posticipo tra Inter e Napoli: un big match da scudetto. McTominay, da un corner di Kvaratskhelia, anticipa con la punta del piede destro Dumfries e beffa Sommer sbloccando il risultato. Ma l’Inter non sta a guardare e con una gran botta da fuori area, Calhanoglu sorprende Meret e firma il pareggio.E’ palese come il campionato di Serie A stia tornando ad essere appassionante e competitivo: lo dimostra la classifica.