Doveva essere la gara del riscatto per entrambe le squadre, ma alla fine tra Latina e Foggia vince l’equilibrio. I rossoneri creano fin dal primo tempo sfiorando il vantaggio con Vezzoni e Salines che colpisce la traversa. Nella ripresa il Latina alza il ritmo e si rende pericoloso in più di un’occasione. Le più importanti nascono sui piedi di Capanni e la testa di Di Renzo. Imprecisione e scarso cinismo determinato buona parte della gara, ma allo stesso tempo anche le splendide parate di Perina e Zacchi che ancorano sullo 0-0 una partita dall’inevitabile sapore amaro per entrambe le formazioni.
MOTORINO FELICIOLI E CAPITAN SALINES – Il primo squillo di gara (5’) è del Latina che ci prova con una bella girata di Capanni: la palla viene deviata in angolo. Il Foggia non si scompone e prova ad alzare fin da subito il baricentro del gioco. L’equilibrio tattico e la tenacia fisica sono i principali protagonisti del primo tempo. I rossoneri faticano nel trovare spazi a causa di un Latina attento e arcigno ma anche per un timido dinamismo di squadra che permette al suo avversario di leggere senza particolari difficoltà le manovre di gioco.
All’ 8’ Murano prova a rompere l’equilibrio con un tiro da fuori che finisce ben oltre lo specchio della porta. Dopo pochi minuti arriva la prima chiara occasione per il Foggia con un elegante tiro al volo di Vezzoni (12’) dal limite dell’area: la palla punta l’angolo basso alla destra di Zacchi che è bravo a respingere con un gesto tecnico degno di nota. L’occasione dei rossoneri non è casuale come la precedente progressione e esecuzione del cross di Felicioli che portano al tiro del suo compagno di squadra. Dinamismo e determinazione sono le principali armi che il terzino rossonero sfrutta nel primo tempo.
Peculiarità che il Foggia riesce a mettere in pratica anche al 20’ con un efficace ribaltamento di fronte concluso da Zunno con un tiro deviato in calcio d’angolo. Dalla bandierina il 90 rossonero serve Salines che colpisce di testa e fa vibrare l’incrocio dei pali nerazzurro. Gli ospiti provano a trovare spazi, ma il Latina non cede. Al 26’ Ercolani tenta una conclusione da fuori: Zacchi blocca. Al 31’ Felicioli prova ad emulare il suo compagno di squadra, ma il tiro non crea particolari emozioni.
E’ al 37’ che il terzino rossonero si rende ancora una volta protagonista con un bel cross insidioso in area di rigore. Emmausso raccoglie la sfera a pochi metri dalla porta, ma la sua deviazione non è precisa e termina tra le mani sicure di Zacchi. L’ultima occasione del primo tempo la crea ancora Felicioli (43’) che mette in condizione Murano di calciare a rete: fuori.
CUORE LATINA E SUPER ZACCHI – La seconda frazione di gioco parte su ritmi ben diversi. Il Latina cerca il vantaggio e lo sfiora al 50’ con un pallonetto di Capanni su assist illuminante di capitan Di Livio. L’attaccante supera Perina ormai battuto, ma la palla accarezza la traversa e termina sull’esterno della rete. I padroni di casa prendono coraggio e al 58’ ci riprovano ancora con il suo capitano che serve puntuale Ciko al limite dell’area: serve un grande intervento di Felicioli ber sbarrare la porta rossonera.
Il Latina non abbassa il ritmo e il Foggia inizia ad avere qualche difficoltà. Al 68’ gli ospiti provano a rianimarsi con un bolide di Emmausso in area di rigore: la conclusione è centrale e Zacchi respinge. Dopo pochi minuti i nerazzurri si rendono ancora una volta pericolosi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo (71’) Perina compie una prodezza e respinge sulla linea un colpo di testa di Di Renzo. Un gesto tecnico che Zacchi ricambia per ben due volte: all’84’ sul tiro deviato di Zunno spinto oltre la traversa e all’88’ sull’incornata di Mazzocco. Un’emozione che accompagna il pubblico verso lo 0-0 finale. Un risultato che dà forma alle smorfie di due squadre che devono rimandare almeno per questa sera l’appuntamento con la vittoria.