Il Latina perde in casa per mano del Brindisi, compagine di tutto rispetto che non reciterà la parte della comparsa in questo campionato, ed abbandona la testa della classifica.
Dopo l’iniziale vantaggio locale, firmato da Paganini, arrivano le reti di Bunino, Bizzotto e Albertini, tutte nel primo tempo, che infliggono ai laziali la prima sconfitta stagionale.
Nell’altro incontro del sabato, il difensore Monaco, accostato nei giorni scorsi al Foggia, regala i tre punti al Potenza, che batte il fanalino di coda Monterosi ancora a secco di vittorie, con il risultato di 1 a 0.
A Messina l’Avellino vanifica quanto di buono fatto vedere dall’arrivo di Pazienza e subisce una sconfitta di misura (gol di Plescia) in un incontro molto nervoso, che l’Avellino termina in 9 contro 10 a causa delle espulsioni di Polito e Benedetti e dell’uscita di Cionek per infortunio a sostituzioni esaurite.
Pareggio per 1 a 1 tra Francavilla (in vantaggio con Giovinco) e Giugliano (pareggio di De Sena), con entrambe le reti su calcio piazzato.
Medesimo risultato tra Picerno e Sorrento, con i locali che si portano in vantaggio con Murano, sempre più capocannoniere e vengono raggiunti da Ravasio, da annotare un calcio di rigore fallito per il Picerno, con Marcone bravo a neutralizzare Esposito.
Pari a reti inviolate tra Taranto e Cerignola, match con pochi sussulti che consegna al Cerignola il quinto pareggio su sei partite giocate.
Il Catania dimentica la debacle interna con il Foggia ed offre una prova di forza sul campo della Casertana. Grazie alle doppiette di Chiricò e Di Carmine gli etnei si impongono con un rotondo 4 a 0, regalando ancora più importanza all’impresa compiuta dai rossoneri la settimana scorsa.
La Juve Stabia liquida con il risultato di 1 a 0 la pratica Monopoli e resta capolista in solitaria grazie all’acuto personale di Romeo e alla solidità difensiva che fa delle vespe il miglior reparto arretrato del campionato con un solo gol subito.
Il Foggia tra tante difficoltà dovute alle assenze per infortunio, soprattutto in difesa, passa dapprima in svantaggio (gol di Scaccabarozzi) contro una Turris organizzata e mai facile da affrontare ma riesce a ribaltare la partita nel finale con le reti di Embalo, alla prima realizzazione e di un superlativo Salines.
Nel match clou di giornata il Benevento ha la meglio su un Crotone sornione, che si porta abbastanza inaspettatamente sul doppio vantaggio con l’ex rossonero D’Ursi e Vitale.
Nel secondo tempo la squadra campana riesce meritatamente a ribaltare la partita, grazie anche all’ingresso dell’ex Ancona Simonetti, che realizza una doppietta intervallata dal gol di Pastina.