NOVEMBRE:
FOGGIA, SEI PROPRIO UN “ WORK IN PROGRESS ” !!
Novembre!
Sei riuscito ad allontanare i tempestosi momenti di Ottobre??
Scopriamolo assieme, amici “mitici”.
La foggia calcistica, fino alla conclusione del mese di ottobre ha assistito a delle sommesse (di formazione, tattiche, e di gioco) che poco sono state utili a risollevare le sorti di una squadra in balia della tempesta. Una tempesta, a volte ben mascherata da abili parole: “il gruppo è compatto (…) i ragazzi remano tutti nella stessa direzione “ Cit. Carillo;
Altre volte, palesemente raccontata da atteggiamenti e stati d’animo: “Quando si sceglie un determinato modo di fare calcio (metodo Capuano), bisogna aspettarsi questo tipo di partite, il pareggio in casa con il Cerignola, per quella filosofia sarebbe stato un grande risultato” Cit. Millico. <Il capitano ad interim, dunque, silura velatamente l’operato della società>.
Cosa si può desumere?
Il Foggia, ha vissuto un tragico momento di “caos organizzato” …
Il 4 novembre i rossoneri vengono sconfitti per 2 reti a 1 a Cava dei Tirreni…
Mister Catalano ha avuto il coraggio di rischiare, dando spazio al baby d’oro, Pazienza, che sarà il migliore in campo. (Se il man of the match è un ragazzino, qualche domanda dovremo pur farcela. Il primo gol della Cavese, arriva dopo l’ennesimo errore di De Lucia. Nemmeno la traversa di Millico ha cambiato l’inerzia dell’incontro. La Cavese batte il Foggia dopo 17 anni, è il terzo ko di fila per i rossoneri che sprofondano, e diventano terzultimi in classifica.
Dopo 13 giornate, il Calcio Foggia è in zona play out…
Il 9 novembre vengono presentati i nuovi CT e DS; Quest’ultimo rilascerà ai microfoni parole che fanno riflettere:
“ ho chiesto ai ragazzi di diventare una squadra, è una situazione non bella . Per uscire dalla palude dobbiamo fare tutti un passo in dietro, fare un esame di coscienza e lavorare tanto “.
(Zauri -nuovo mister- arriva con un curriculum scarno, come De Zerbi. In pratica il suo percorso inizia qui).
P.S. Anche il Pres. Canonico dirà la sua: “Anche se i risultati non sono quelli che speravamo, difendo l’intero gruppo. Me ne prendo la responsabilità, è prima di tutto colpa mia. (…) “.
Ragionando a mente fredda, non è poi così complesso elaborare lo status quo… Il DS Leone e Mister Zauri hanno affrontato non una crisi di risultati, ma totale; Sul loro cammino, hanno incontrato solo macerie.
I Satanelli, il 10 novembre affronteranno i giovanotti della Juve NG. Tra un Emmausso fischiatissimo, ed un Pazienza che con brio regge il centrocampo (puntualmente quando esce si perde lucidità e dinamismo), Il Foggia arranca contro l’ultima della classe, ma vince. Il migliore in campo è Mazzocco -in netta ripresa- .
ll 15 novembre, i rossoneri pareggiano zero a zero in casa, contro una Casertana re dei pari. Si rilevano 2 occasioni per squadra, con una super parata di Perina che manda il pallone sulla traversa. Nel gelo dello Zac, i giocatori servono ai tifosi una minestra riscaldata ed insipida. È un Foggia convalescente, ma soprattutto, che va a sprazzi. Fuori Emmausso -per quasi tutta la partita- e Murano per la seconda volta. Sarr si fa male, e al suo posto va Santaniello, che sarà molto fumoso. In sala stampa Zauri dice che Santaniello e Sarr sono i più in forma… Una vera bocciatura per gli altri giocatori del reparto. (A 3 minuti dalla fine entra Emmausso, che ha l’occasione più importante, stacca di testa ma il portiere avversario fa un miracolo). Nonostante tutto, sugli spalti ci saranno 4869 spettatori.
Il 19 novembre, la Città intera viene travolta dall’ennesima batosta… Un’altra giovanissima vita si spegne, quella del tifoso rossonero Samuele, coinvolto nel tragico incidente. Tutta la redazione di Mitico Magazine, si unisce alle parole del Direttore di Mitico Channel Biagio Porricelli: “ Esprimiamo il nostro sentito cordoglio per questa ennesima tragedia, Rivolgendo una carezza, a chi è stato così duramente colpito negli affetti più cari “.
Prima di concludere, facciamo alcune riflessioni assieme:
- Tenendo conto delle parole del calciatore Parodi, che sostanzialmente colpisce a palle di cannone le scelte societarie:
“Per un mese abbiamo cambiato strada, pensando più al risultato che al bel gioco, non ci siamo riusciti e si è fatto il male della squadra“.
2. Passando per il “caso Emmausso”, fischiato per la seconda giornata consecutiva, pur essendo, numeri alla mano, il calciatore più decisivo.
3. Ed arrivando al 24 novembre, in cui i rossoneri vincono 2 a 1 a Torre del Greco; (Millico prende fuoco, fa una magia dopo l’altra, e riporta in asse una partita fondamentale nonché molto complessa da gestire… Il Foggia ancora una volta prende gol da più di 30 metri… C’è da farsi domande sulla condizione di filtro del centro campo, praticamente assente, e su una difesa che riesce a prendere gol clamorosi da schierata, con attaccanti che saltano e colpiscono di testa indisturbati).
Tenendo conto di questi aspetti, Non vi sembra che questo Foggia sia in costante Work in Progress??
Se alla 14 esima di campionato ti trovi a giocare scontri diretti contro le ultime della classe, di giustificazioni se ne trovano poche. E’ successo qualcosa che ha creato tante altre problematiche derivate, ma cosa?? Si fa fatica a trovarne una sola di motivazione….
Il 30 Novembre, il Foggia pareggia 1 a 1 sul terreno dello Zac, contro un Crotone in netta ripresa. Forse, sfoggiando una delle prestazioni più convincenti e durature del campionato.
Caro Foggia, sembri proprio un cantiere in perenne costruzione; Prima o poi però i lavori finiranno, e ben si sa che la processione…
Bè, sapete tutti come finisce il detto.