Il ritiro di Assisi è ormai concluso. Il Foggia è sulla strada del ritorno. Da domenica gli allenamenti proseguiranno allo Zaccheria e dopo il rompete le righe per il Ferragosto, la squadra si ritroverà a lavorare già il 17 agosto. Mister Cudini ha più volte esternato la necessità di avere al più presto una rosa il più possibile completa per poter lavorare a pieno regime in ogni reparto. “Mi aspetto arrivi in ogni reparto. La difesa ha solo Papazov come centrale di ruolo. In attacco mi aspetto arrivi sulle fasce e anche a centrocampo qualcosa si deve fare” ci ha detto mister Cudini e questo concetto lo ha ribadito più volte durante l’intervista.
Proprio di poche ore fa è l’annuncio dell’arrivo in rossonero di Manuel Marzupio, difensore centrale di ventitré anni che ha collezionato fino ad oggi 63 presenze in Lega Pro con le maglie di Cavese e Pro Sesto, squadra in cui ha militato nell’ultima stagione.
Dello scorso anno sono rimasti in pochi ed alcuni potrebbero anche cambiare casacca se dovesse arrivare l’offerta giusta.
Concludiamo il nostro reportage dal ritiro del Foggia ad Assisi incontrando uno dei “senatori” rimasti.
Alberto Rizzo è uno dei volti noti che blocchiamo all’uscita dello spogliatoio del campo di Costano dove il Foggia svolge le sue sedute di allenamento per qualche domanda.
Alberto quali sono le tue sensazioni dopo questo ritiro precampionato?
“Sicuramente positive. Stiamo lavorando tanto e bene. Sono arrivati dei ragazzi giovani che sono bravi e hanno qualità. Il compito di noi anziani del gruppo è quello di farli integrarli il più velocemente possibile al gruppo. Mi sembra che il clima che si è creato nel gruppo sia quello giusto. Noi anziani cerchiamo di fare la nostra parte”.
Che tipo di lavoro vi chiede mister Cudini?
“In questi ultimi giorni i carichi di lavoro sono aumentati parecchio. La partita di Catanzaro così a ridosso dell’inizio del ritiro ha un po’ condizionato la prima parte della preparazione. Ora stiamo lavorando più intensamente”.
C’è molta curiosità nell’ambiente rossonero sul tipo di gioco di mister Cudini. Che Foggia dobbiamo aspettarci?
“Al mister piace un gioco propositivo e lo vediamo già da questi primi allenamenti. Stiamo lavorando molto con la palla a terra. Ovviamente siamo all’inizio ma c’è entusiasmo e le sensazioni che il mister ci trasmette sono positive. Nonostante sia finito il ritiro possiamo dire che siamo solo all’inizio e abbiamo da lavorare ancora molto.”