Secondo 0-0 consecutivo per i Satanelli di mister Cudini, questa volta in casa contro la Virtus Francavilla. Il mezzo passo falso è stato frutto di una prestazione dai due volti. Nel primo tempo il Foggia ha fatto decisamente male, surclassato dal Francavilla che avrebbe potuto concretizzare la superiorità territoriale. Nella ripresa i rossoneri hanno guadagnato campo ma hanno trovato difficoltà negli ultimi 16 metri. “Non è stato il primo tempo che ci aspettavamo – ha spiegato Cudini – Abbiamo incontrato difficoltà sul piano fisico senza quella brillantezza mostrata nelle gare precedenti. Questa è ovviamente una mia responsabilità. Ho cambiato due pedine rispetto a domenica scorsa, ma non è andata come pensavo. Il Francavilla ha fatto meglio di noi nella prima parte della partita. Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo creando spesso i presupposti per arrivare al gol. Abbiamo cercato di segnare con caparbietà e tanta voglia”. Parlando del giovane Fiorini (classe 2001) che ha ben impressionato nello spezzone di gara giocato, il mister marchigiano ha espresso un giudizio positivo sul centrocampista: “Si tratta di un elemento interessante e di qualità. Dobbiamo però inserirlo gradualmente perché non ha fatto la preparazione con noi e deve recuperare pertanto una condizione migliore. Ha fatto vedere che può darci qualcosa di buono. Sicuramente troverà il suo spazio in squadra”. Ma il problema rimane la sterilità offensiva perché la squadra ha realizzato solo un gol nelle quattro partite fin qui disputate. “Mi pare evidente che ora il nostro problema è questo mal di gol. Come risolverlo? L’unico sistema che conosco è quello di lavorare settimanalmente. Crediamo in quello che facciamo e dobbiamo insistere sui meccanismi da perfezionare per concretizzare la gran mole di gioco che spesso produciamo”.
Il mister foggiano ha ammesso che la squadra ha fatto un passo indietro rispetto al percorso di crescita appena iniziato precisando che può capitare questa alternanza di rendimento nelle settimane in cui si giocano tre gare.
Dall’altra sponda il mister del Francavilla Alberto Villa sprizza gioia da tutti i pori. “Potevamo vincere sfruttando meglio gli episodi. Io guardo comunque il bicchiere mezzo pieno. Abbiamo fatto una bellissima prestazione contro una grande squadra guidata da un tecnico che ho sempre seguito e ammirato. Venire a Foggia e fare una prestazione del genere mi conforta molto e dà a tutto il gruppo una consapevolezza in più-. Se mi avessero detto che alla quarta giornata avremmo fatto una gara così brillante a Foggia dopo aver sconfitto il Crotone non ci avrei creduto. Per paradosso però abbiamo giocato meglio oggi che domenica scorsa. Il nostro obiettivo rimane la salvezza e guardiamo da subito all’obiettivo dei 45 punti”.
Fra i giovani rossoneri è apparso in ombra Jacopo Martino, classe 2004, che giudica senza problemi la sua prestazione: “Mi è capitata una giornata-no. Ho giocato in un ruolo non mio e specie nel primo tempo sono stato molto in sofferenza. Ma sono comunque contento che il mister mi dia fiducia puntando su di me. Ho scelto di venire a Foggia scartando altre società di serie C. So che se fai bene qui puoi fare il salto di qualità. Sogno il primo gol nel Foggia in casa per esultare allo Zaccheria”.