Un Coletti rammaricato ma pronto a difendere i suoi giocatori: “Abbiamo regalato i primi 25 minuti al Taranto e solo dopo aver preso i due gol abbiamo iniziato a giocare. Dispiace perché non si possono fare regali ad avversari così cinici. Poi siamo stati pericolosi contro una squadra che fa della difesa la sua arma migliore. C’è da migliorare, ci vuole coraggio. Ho cambiato Embalo perché volevo forze fresche in un momento in cui il Taranto si era rintanato. Pensavo di recuperare partita con un attaccante fresco come Peralta”. Il tecnico rossonero si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi :”Sono deluso solo del risultato. Di questa gara salvo l’applicazione dopo i primi minuti regalati. Quando si crea una mentalità nuova e coraggiosa questi inconvenienti fanno parte del percorso. Certo dispiace per la sconfitta. Il lavoro deve essere questo: limitare gli errori e essere pericolosi in attacco. Finché la società crederà in noi, lavoreremo con entusiasmo e passione affinché le partite di sessanta minuti come quella di oggi diventino di novantasette. L’arbitraggio? Non posso ridurre l’analisi della partita a un errore arbitrale. Non cerco alibi. Voglio parlare di contenuti, di passione con la quale bisogna vivere questa città”.
Il mister del Taranto, Capuano è soddisfatto della sua prima vittoria allo Zaccheria: “Abbiamo preparata la partita molto bene, studiando a fondo il Foggia. Sapevamo che loro costruiscono dal basso e abbiamo giocato uomo contro uomo per tenerli bassi. Mi aspettavo il Foggia il 4321 e invece hanno giocato con 4231. Noi siamo bravi ad aggredirli e nei primi 5 minuti potevamo fare due gol. Eravamo padroni del campo, forse siamo stati presuntuosi. Il gol lo abbiamo preso perché il nostro centrale Antonini è scivolato, ma anche perché non abbiamo fatto la solita giocata in verticale. Poi, dopo il gol, è normale che la partita si sia riaperta. Noi siamo stati bravi perché avevamo tanti giocatori fuori e Ferrara ha giocato infortunato. Abbiamo vinto da grande squadra, soffrendo, anche se il Foggia ha avuto il possesso palla senza crearci però grandi pericoli. Abbiamo vinto contro una grande squadra in un campo difficile. Ma rimaniamo con i piedi per terra, godendoci questo momento”.