Audace e Avellino a gonfie vele. Il Trapani prova a risollevarsi. In coda, deludono Foggia e Latina

Nell’anticipo della 25ª giornata, brutto scivolone del Foggia di mister Zauri che deve cedere  il passo al Giugliano che veniva invece da un periodo nero condito da tre sconfitte consecutive. Prima De Rosa e poi il neo acquisto invernale Nepi, regalano un successo importantissimo ai tigrotti per proseguire il sogno playoff. Inutile il momentaneo pareggio del solito Emmausso, unico uomo che crea qualche pericolo in avanti per i rossoneri per i quali si riapre l’incubo playout.

Pareggio per 1 a 1 nell’altra partita del venerdì disputata in quel di Cava dei Tirreni fra i padroni di casa della Cavese e il Team Altamura. Partita equilibrata fin dalle prime battute e che forse è terminata con il punteggio più giusto. I campani erano passati dapprima in vantaggio al 14’ con Sannipoli e il pareggio quasi insperato sul finire di gara di Moussa Mane al minuto 88.

Nonostante le intenzioni di rafforzarsi per giocarsi ancora le proprie chance di promozione, brutta ed insperata sconfitta per il Crotone di mister Longo che deve arrendersi contro un buon Sorrento che ha meritato la vittoria finale riuscendo così ad arrivare in zona playoff. Doppietta di Musso per i campani nel primo tempo e l’inutile gol del neo acquisto Murano per i pitagorici, le tre reti che hanno fissato il punteggio finale sul 2 a 1.

Gran bella vittoria quella ottenuta dal Trapani sul lanciato Potenza, in una partita bella e ricca di gol ed emozioni. I siciliani si sono meritatamente imposti per 4 reti a 2 in un incontro ricco di azioni da una parte e dell’altra. Anatriello porta in vantaggio i padroni di casa ma Siautonis pareggia immediatamente. Poi ancora Anatriello, autore di una tripletta, porta i suoi sul 3 a 1 al 12’ e al 41’. Nella ripresa, un po’ meno intensa, arrivavano prima il gol di Orgaro al minuto 82 per il Trapani e poi, proprio sul finire, il gol del 4 a 2 finale di Petrungaro per i lucani.

Scontro diretto in quel di Messina tra i padroni di casa e il Latina di mister Boscaglia che incorre in quella che è la terza sconfitta consecutiva e lo fa stavolta in un incontro cruciale per la salvezza. Eppure i laziali si erano portati da subito in vantaggio grazie al rigore trasformato da Petermann in avvio di gara. Ma poi, ancora su rigore, i siciliani pervengono al pareggio al 41’ grazie a Luciani. Il pesantissimo gol vittoria per i padroni di casa arriva al 73’ e porta la firma di Garofalo.

Pareggio per 1 a 1 tra due squadre in salute quali sono in questo momento l’AZ Picerno e la rinata Juventus NG di mister Brambilla. Tutte nella prima frazione di gioco le due reti con dapprima i piemontesi a portarsi in vantaggio al 9’ con Pietrelli e pareggio definitivo di Energe al 41’.

Ancora una vittoria per l’Audace Cerignola che fa davvero sul serio e questo punto non si può più nascondere nella ricerca della promozione diretta in serie B. Stavolta a farne le spese è il Catania che esce ulteriormente ridimensionato dal Monterisi. Gli ofantini alla fine si impongono con un classico 2 a 0, agevolati anche dall’espulsione al 37’ del siciliano Frisenna che lascia i suoi in dieci per quasi un’ora di gioco. Di Paolucci e Capomaggio le due reti per i padroni di casa che si proiettano verso il vertice della classifica. 

Vittoria facile, come era nelle previsioni, quella ottenuta dall’Avellino per 3 a 1 sui resti della Turris che ha fatto quello che ha potuto in terra irpina ma che ha dovuto soccombere come era nella logica delle cose. Subito sugli scudi per i lupi, neanche a dirlo, il neo acquisto Lescano che si presenta al pubblico biancoverde con una doppietta che regala ai suoi tre punti per continuare la scalata al vertice della classifica. Di Tribuzzi l’altra rete avellinese, mentre il momentaneo pareggio dei campani era stato siglato da Armiento.

Con un tennistico 6 a 0, la Casertana si impone, come era preventivabile, sul derelitto Taranto che ormai da tempo sembra aver gettato la spugna. Una partita senza storia e un risultato pesante e scontato che regala tre punti fondamentali ai campani in chiave salvezza. Nel big match di giornata andato di scena al Vigorito tra Benevento e Monopoli, vince la paura di non perdere e il pareggio a reti inviolate è il risultato più logico che ne viene fuori. I sanniti continuano ad essere in un periodo non particolarmente brillante e non riescono ad essere incisivi in avanti grazie anche ad un Monopoli coriaceo e pragmatico che continua così a mantenere la vetta della classifica ora in compagnia dell’Audace.

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