In attesa del recupero tra Virtus Bologna e Derthona, la classifica redatta in base al quoziente punti/partite vede in testa la coppia formata dalle nerobianche Aquila Trento e Virtus Bologna, entrambe a punteggio pieno.
I trentini sono passati al Palaserradimigni di Sassari per 84-81 avendo condotto per tutta la gara con vantaggio oscillante intorno ai dieci punti per poi contenere il come-back degli isolani nel terzo periodo. La compagine trentina ha fornito un’ottima prestazione di squadra in cui, insieme al solito Anthony Lamb, 18 ppunti segnati, cinque giocatori hanno chiuso con una valutazione in doppia cifra. Tra i sassaresi, che comunque non hanno sfigurato, spicca Justin Bibbins con 20 punti, 5 rimbalzi e 2 palle rubate.
Le “Vu nere” invece sono passate per 74-69, non senza soffrire, sul campo della Vanoli Cremona che ha condotto per venticinque minuti con un vantaggio di cinque/ sei punti per poi cedere al ritorno della Virtus. Per i lombardi buona prova di Tajion Jones con 20 punti mentre nelle file dei bolognesi i migliori sono stati Achille Polonara, Isaiah Cordinier e il play Matt Morgan. Cremona resta, con Sassari a una sola vittoria al penultimo posto.
Dietro le due battistrada, con quattro vittorie, troviamo l’Olimpia Milano, Brescia e Trieste e con tre vittorie, quoziente 1,50, Tortona.
La squadra cara a Giorgio Armani ha superato per 89-82 Napoli, rimasta sola in fondo alla classifica senza vittorie. Le “scarpette rosse” sono state in vantaggio dall’inizio alla fine raggiungendo anche 13 punti di vantaggio. Ancora una volta sugli scudi per Milano Armoni Brooks con 20 punti e 8 rimbalzi, ma l’MVP é stato Diego Flaccadori, 11 punti, 5 assist e 2 palle rubate. Per Napoli partita sontuosa del centro Leonardo Totè con 23 punti e 8 rimbalzi.
La Leonessa Brescia ha vinto lo spareggio con la Reggiana per 80-68 grazie al break operato nel secondo periodo con un parziale di 22-9 mantenuto poi in un secondo tempo di equilibrio. L’ottima partita di Jamar Smith, 20 punti e 3 palle rubate, non é bastata a contrastare la compagine bresciana guidata da un Miro Bilan in gran spolvero. Il centro croato dalla tecnica sopraffina, che si muove con la leggerezza di una guardia, ha fatto registrare una “doppia doppia”, 20 punti , 13 rimbalzi e 7 assist per una valutazione pari a 33, ben supportato da Nikola Ivanovic, 20 punti anche per lui, e Amedeo Della Valle che ha messo a segno un 4 su 6 nei tiri da tre punti.
Sempre con quattro vittorie la Pallacanestro Trieste che ha vinto per 100-95 un bell’incontro a Treviso contro una squadra che forse meriterebbe più dei due punti della sua attuale classifica. I veneti hanno chiuso il primo tempo in vantaggio, ma poi hanno dovuto subire il terzo quarto in cui i giuliani hanno preso il sopravvento, guidati da un Colbey Ross strepitoso, autore di 30 punti e dall’ottimo Jarrod Uthoff 13 punti ma decisivo in difesa con 2 stoppate e due palle rubate. Per Treviso in grande evidenza l’ala lituana Osvaldas Olisevicius con 26 punti e 7 assist, giocatore di grande leadership.
La Bertram Derthona, facendo onore al suo sponsor, naviga in altura con tre vittorie su quattro partite dopo aver espugnato per 84-78 il difficile palashark di Trapani che resta a tre vittorie su cinque. La compagine piemontese, dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio, ha costruito la vittoria nel terzo quarto per poi difendere l’esiguo vantaggio in un quarto periodo equilibrato. MVP della partita il Lettone Artur Strautins, ma tutta la squadra ha giocato una partita di alto livello come la compagine di Jasmin Repesa in cui si sono confermati i soliti noti Chris Horton, Amar Alibegovic e John Petrucelli.
Si risolleva dal fondo classifica la Reyer Venezia con la seconda vittoria consecutiva che lascia Scafati a quota due. I lagunari vincono per 75-69 dopo aver dovuto inseguire, sempre da vicino per tre quarti la compagine campana, per poi distanziarla nel quarto periodo.
Protagonista assoluto dell’incontro il centro di Venezia Mfiondu Kabengele, dominatore sotto i tabelloni con la bellezza di 20 rimbalzi conquistati, 9 dei quali in fase d’attacco. mentre tra i gialloblu di Scafati ha brillato, tanto per cambiare, Andrea Cinciarini, 17 punti, 4 assist e un buonissimo 21 di valutazione.
Infine, la Pallacanestro Varese coglie la sua prima vittoria ai danni di Pistoia per 102-95. Per la prima volta i varesini, che hanno il migliore attacco con 491 punti, sono riusciti a subire meno di cento punti ed hanno condotto per tutta la partita con vantaggi fino a quindici punti. La compagine lombarda, priva di Nico Mannion in predicato di trasferirsi all’EA7 Milano, ha avuto in Davide Alviti, 29 punti, 5 rimbalzi e 4 palle rubate, il mattatore della giornata con una valutazione pari a 34 mentre nelle file di Pistoia la palma del migliore va al playmaker americano Semaj Christon autore di 16 punti ma soprattutto dispensatore di 9 assist.
Nel prossimo turno la capolista Trento dovrà sostenere l’esame di laurea contro l’Olimpia Milano nella partita più importante della giornata mentre nell’anticipo di sabato sera la Germani Leonessa Brescia riceverà la temibile Sharks Trapani.
