L’Aquila Trento interrompe a Trapani la sua striscia vincente ma continua a comandare solitaria con 10 vittorie, inseguita a quota 9 dal duo formato dalla Germani Brescia e dalla stessa Trapani.
La partita di Trapani é stata entusiasmante e spettacolare con i padroni di casa che hanno vinto per 107-99 spezzando nel finale un equilibrio che é durato per quasi tutto l’incontro. Le due squadre hanno dimostrato, con una partita di alto livello tecnico che la loro posizione ai vertici della graduatoria non é casuale. Molti dei giocatori in campo hanno guadagnato valutazioni a due cifre, ma il mattatore assoluto é stato per Trapani Amar Alibegovic, autore di 30 punti, 6 rimbalzi e 2 palle recuperate. Nelle file di Trento emerge la prestazione di Andrea Pecchia con 14 punti 2 palle rubate e 2 assist, grande trascinatore.
La Leonessa Brescia ha superato sul proprio campo, per 97-84, il fanalino di coda Napoli, ancora alla ricerca della prima vittoria. La squadra bresciana ha guidato dall’inizio alla fine arrivando anche a venti punti di vantaggio grazie ad un’ottima prestazione corale nella quale si sono distinti, tra gli altri, Amedeo Della Valle con 17 punti e 3 assist e il solito Miro Bilan, 10 punti, 8 rimbalzi e 4 assist. Ai partenopei non é bastata l’ottima partita di Kevin Pangos, 14 punti, 2 palle recuperate e 6 assist, per evitare l’undicesima sconfitta.
Alle spalle del terzetto di testa troviamo appaiate a 16 punti la Virtus Bologna e la sorprendente Reggiana in striscia vincente da cinque partite.
La Virtus é stata sconfitta in casa per 78-70 dalla Pallacanestro Trieste che ha interrotto una serie di quattro sconfitte con una vittoria di prestigio. La partita ha visto le due squadre alternarsi al comando: buon primo quarto dei bolognesi che hanno poi subito il secondo periodo dei giuliani. Ancora avanti Bologna alla fine del terzo quarto, ma Trieste, con un parziale di 24-15 nell’ultima frazione, vince la partita.
Il ritorno alla vittoria dei Triestini coincide, non a caso, con il rientro dall’infortunio del playmaker Colbey Ross, leader della squadra e autore di 19 punti. Con lui sugli scudi anche il centro Jarrod Uthoff con 12 punti, 9 rimbalzi 4 assist una stoppata e due palle rubate. Prestazione opaca delle “vu nere” prive nell’occasione di “Toko” Shengelia e Marco Belinelli e forse un po’ affaticate dopo la sofferta vittoria in Eurolega sul campo del Baskonia Vitoria.
La Virtus viene così raggiunta dalla Reggiana che ha espugnato per 79-72 il PalaSerradimigni di Sassari. La partita é stata in grande equilibrio per tutto il primo tempo, terminato in parità, 42-42. Poi nel terzo periodo gli emiliani hanno conquistato il vantaggio di sette punti mantenuto fino alla fine. Primattore in casa granata é stato ancora una volta il play Cassius Winston con 22 punti, 4 rimbalzi e 3 palle recuperate, ma fondamentale é stato l’apporto di Mouhamed Faye sotto i tabelloni con i suoi 11 rimbalzi. Nelle file dei sardi, che restano a quota 8 con quattro vittorie, si sono ancora distinti Justin Bibbins, 13 punti 5 rimbalzi e 7 assist, e Brian Fobbs con 21 punti e un gran lavoro difensivo, 2 stoppate e 3 palle rubate.
Segue, con 6 vittorie, un quartetto formato da Derthona, Trieste, Treviso e, sorpresa in negativo, Olimpia Milano.
Derthona ha superato in casa per 89-82 una Reyer Venezia che non riesce a dare continuità ai propri risultati. I lagunare erano partiti benissimo nel primo quarto in cui avevano raggiunto un vantaggio di 16 punti. Nel secondo quarto però é cominciata la rimonta dei piemontesi che poi hanno preso il sopravvento nel terzo quarto con un parziale di 30-15 per condurre in porto la vittoria nell’ultima frazione. La vittoria di Tortona é figlia della grande superiorità sotto canestro manifestatasi con 46 rimbalzi catturati contro i 29 di Venezia soprattutto grazie al centro francese Ismael Kamagate che ha realizzato 10 punti e catturato 13 rimbalzi. Con lui si é distinto ancora Christian Vital, autore di 23 punti e 6 rimbalzi. Tra i veneziani, che restano a quota quattro vittorie, il migliore é stato il play canadese Tyler Ennis con 19 punti, 7 assist, 6 rimbalzi e 2 palle rubate.
Treviso continua la serie positiva con la quinta vittoria consecutiva arrivata di miura, per 87-84, ai danni di una coriacea Vanoli Cremona che ha lottato testa a testa fino alla fine.
Alfieri della vittoria dei veneti ancora una volta Ky Bowman e Osvaldas Olisevicius: il playmaker americano ha segnato 23 punti, catturato 5 rimbalzi e distribuito 5 assist e, soprattutto, ha messo a segno il canestro da tre punti della vittoria in fotofinish mentre il lituano ha segnato 15 punti e preso 5 rimbalzi.
Ai cremonesi, che escono con l’onore delle armi ma restano con due sole vittorie al penultimo posto, non sono bastate la performances di Tariq Owens con 14 punti e 9 rimbalzi e le buone prestazioni di Corey Davis con 6 assist e Federico Poser con 10 punti e 5 rimbalzi.
L’EA7 Olimpia Milano subisce a Varese la terza sconfitta consecutiva per 94-92 e resta a 6 vittorie mentre i biancorossi prealpini raggiungono Pistoia a quota 3 vittorie. I padroni di casa sono partiti molto bene accumulando alla fine del primo tempo un vantaggio di 11 punti. Poi nel terzo periodo é iniziato il tentativo di rimonta di Milano che ha lentamente risalito la china senza però riuscire a capovolgere il risultato. E’ possibile che sul rendimento in campionato della compagine di Ettore Messina stiano pesando le fatiche dell’Eurolega dove l’Olimpia é in serie positiva da sei giornate, ma la vittoria di Varese é ampiamente meritata anche perché ottenuta con una buona prestazione di tutta la squadra. Il migliore dei varesini é stato Jaron Johnson con 21 punti e 8 rimbalzi, ma un grande contributo é arrivato dai 10 rimbalzi di Alex Tyus e dai 17 punti e 5 assist di Keifer Sykes. Per Milano su tutti Zach Leday e Armoni Brooks il primo con 19 punti e 14 rimbalzi, il secondo con 19 punti 7 rimbalzi e 2 assist.
Per finire, Scafati si impone in casa per 107-102 su Pistoia portandosi a quota 4 vittorie e lasciando i toscani a tre vittorie in compagnia di Varese. La partita é stata emozionante e si é risolta dopo due tempi supplementari dopo quaranta minuti che hanno visto i toscani guidare a lungo ma con scarto sempre in singola cifra, e i campani agguantare il pareggio per 83-83 nel finale. Il secondo tempo supplementare ha visto poi Scafati prevalere di cinque punti. Nelle file dei campani va sottolineata la grande performance di Andrea Cinciarini: il trentottenne playmaker é andato in doppia doppia segnando 15 punti ma soprattutto distribuendo la bellezza di 13 assist oltre a conquistare 6 rimbalzi e recuperare quattro palloni. Con lui molto bene Rob Gray, autore di 34 punti e Nikola Jovanovic con 21 punti e 11 rimbalzi. Per Pistoia grande partita del lettone Karlis Silins, 26 punti e 18 rimbalzi e di Semaj Christon 22 punti e 7 assist.