Parte la Serie A di basket. Le sorprese non tardano ad arrivare

La prima giornata di campionato ha subito riservato una grande sorpresa: la EA7 Olimpia Milano, fresca vincitrice sella Supercoppa, é stata sconfitta per 84-78 sul campo della neopromossa Pallacanestro Trieste che, dopo un primo quarto all’insegna dell’equilibrio, ha preso il sopravvento nel secondo e nel terzo quarto per poi resistere al tentativo di rimonta di Milano nell’ultima frazione. Sugli scudi per Trieste il playmaker Colbey Ross autore di 22 punti e 6 assist. Milano, pur avendo vinto la battaglia sotto canestro, é stata alquanto deficitaria nel tiro.

Vittoria in trasferta della rinnovatissima Scafati sul parquet della Dinamo Sassari per 97-86. I campani sono stati in vantaggio, sia pure di stretta misura, per poi operare il break definitivo nel quarto periodo con un parziale di 34-26.Ottima prestazione corale di Scafati dove spiccano i 9 assist di Andrea Cinciarini e i tiri da tre punti di Alessandro Zanelli e Paulius Sorokas.A Sassari non é bastata la grande partita di Michal Sokolowski: l’ex Napoli ha segnato 30 punti e distribuito 4 assist, voce nel deserto.

L’Aquila Trento ha espugnato Reggio Emilia vincendo per 92-76 una partita condotta dall’inizio alla fine soprattutto grazie alla supremazia sotto canestro con 43 rimbalzi conquistati, 11 dei quali dal centro Selon Mawugbe, e alla grande precisione nel tiro dove é emerso su tutti Anthony Lamb con 21 punt. Il migliore degli emiliani é stato Jamar Smith, autore di 9 assist e 13 punti ma impreciso nel tio da tre punti con uno solo realizzato su sei.

Larga vittoria casalinga della Bertram Derthona per 80-68 contro la Vanoli Cremona nel segno di Ismael Kamagate: Il centro di passaporto francese ha segnato 25 punti, catturato 9 rimbalzi e dato 4 stoppate. Molto bene é andato anche Tommy Kuhse con 7 rimbalzi, niente male per una guardia, e 7 assist.I lombardi hanno dovuto inseguire per tutta la partita e alla fine del terzo periodo si sono anche avvicinati, a 3 punti, ma sono stati definitivamente staccati nel quarto periodo

Un’altra grande sorpresa é arrivata da Venezia dove la Nutribullet Treviso ha vinto il derby veneto per 78-75. Venezia, che ha confermato di essere ancora alla ricerca della forma e dell’intesa migliore, é stata indietro per tutta la partita e solo nell’ultimo quarto é riuscita a diminuire il gap che nel terzo periodo era arrivato anche a 15 punti. Nel grigiore generale in casa Reyer é emerso il solo Mfiondu Kabengele che ha preso ben 21 rimbalzi, 9 dei quali offensivi e capitalizzati in punti, 17 alla fine. Più squadra Treviso, che ha avuto in Justin Alston, 16 punti e 11 rimbalzi il miglior realizzatore, e in Bruno Mascolo la mente con 5 assists e comunque buone prestazioni di tutti i giocatori.

La Germani Brescia ha vinto con largo margine contro Varese, squadra che segna molto ma subisce anche molti punti. E infatti i bresciani si sono imposti per 114-94. In realtà per tutto il primo tempo i biancorossi sono stati a stretto contatto, poi nel terzo periodo la Leonessa ha fatto il breakcon un parziale di 36-23 per poi incrementare ancora nel quarto periodo. L’MVP della partita é stato il centro croato Miro Bilan con 25 punti, 12 rimbalzi e 6 assist ma molto bene sono andati anche Amedeo Della Valle e Demetre Rivers, cecchini quasi infallibili, entrambi con 4 su 6 nei tiri da tre punti. Tra i varesini, su tutti Nicolò Mannion, autore di 31 punti e 5 assists.

L’incontro tra Estra Pistoia e Napoli, due formazioni ambiziose, si é concluso con la vittoria dei toscani padroni di casa per 88-82. Pistoia ha guidato per tutto l’incontro arrivando a chiudere il primo tempo con 13 punti di vantaggio, ma Napoli nel terzo quarto é riuscita a rimontare e a metà del quarto periodo si é portata a-1. Il finale é stato un bel testa a testa vinto dalla squadra toscana.A Napoli non sono bastate la supremazia sotto canestro, 53 rimbalzi contro 40, con Deane Williams mattatore con 13, contro la creatività di Michael Foster e Gianluca Della Rosa, 7 e 6 asssts rispettivamente e la precisione di Karlis Sillins nel tiro da fuori

E infine la partita della settimana

Trapani Shark – Virtus Bologna 88-89

Grande spettacolo a Trapani per l’esordio dei neopromossi granata contro la Virtus Bologna che da anni duella con Milano in Italia e in Europa.

Sulle ali dell’entusiasmo i siciliani partono lanciati con un parziale di 11-2 che sorprende Bologna, ma le V nere rispondono con un 7-0 e fino alla fine del quarto é un testa a testa che vede i bolognesi allungare in chiusura, trascinati in questa fase da un ottimo Achille Polonara. Nel secondo quarto la Virtus accelera e Trapani sembra aver perso la carica iniziale, fatto sta che il vantaggio dei bolognesi raggiunge i 19 punti. A questo punto però si accende Justin Robinson e lo svantaggio di Trapani scende a 9 punti. Dopo un terzo quarto in pareggio, si entra nell’ultima frazione con la Virtus che conduce per 69-61. Nel quarto periodo Trapani continua la sua rimonta grazie a Robinson e J.D.Notae fino a portarsi in vantaggio per 84-79 quando mancano poco meno di quattro minuti. La Virtus reagisce fino ad annullare il gap, poi é un botta e risposta fino ai due liberi segnati da un glaciale Alessandro Pajola per l’89-85 che portando a quattro i punti di vantaggio rende inutile il canestro da tre di Notae che fissa il punteggio sull’89-88.

Per Trapani grande prestazione di Justin Robinson con 27 punti e 6 assists, mentre in casa Virtus tutti hanno giocato ad alto livello ma, volendo citare due nomi, direi Ante Zizic con 11 punti e altrettanti rimbalzi, e Alessandro Pajola soprattutto per il solito grande lavoro in difesa.

Autore