Lega Basket serie A: l’analisi delle squadre (seconda parte)

Proseguiamo la rassegna dei roster dele squadre partecipanti alla LBA con altre cinque formazioni:

Estra Pistoia Basket.

Grandi cambiamenti a Pistoia, dove il presidente americano Ron Rowan dimostra di avere progetti importanti. 

Per cominciare é stato ingaggiato il nuovo head coach, l’italo americano Dante Calabria, che sostituisce Nicola Brienza tornato a Cantù.

Confermati il play Saccaggi la guardia Dalla Rosa, insieme ai giovani italiani Leonardo Cemmi e Federico Stoch

E’ andato via con destinazione Peristeri Atene il centro Dereck Ogbeide che sarà sostituito dal serbo casse ’99 Luka Brajkovic reduce da un brillante campionato con il Kolossos Rodi.

Sempre per il reparto “lunghi” é arrivato il lettone Karlis Silins, un’ala/centro con precedenti nel campionato dei colleges USA con Florda Atlantic. Tornato in Europa l’anno scorso ha gicato con i tedeschi del Gottingen

Nuovi gli americani: il playmaker Michael Forrest, l’ala Elijah Chid e la guardia Maverick Rowan, figlio del presidente Ron, ma il colpo a sensazione é Eric Paschall proveniente dal club portoricano dei Leones de Ponce, ma che vanta tre stagioni nella NBA con i Golden Gate Warriors e gli Utah Jazz con circa 150 presenze complessivamente.

In conclusione la compagine toscana, che già l’anno scorso da neopromossa aveva raggiunto i play-off, si presenta con un roster molto rinforzato e con grandi ambizioni.

Banco di Sardegna Dinamo Sassari.

La società sarda é reduce dal peggior campionato da quando é ritornata nella massima serie ed é animata dalla determinazione a riscattarsi.

Innanzitutto é stato cambiato l’head -coach: esonerato Piero Bucchi, arriva il bosniaco Nenad Markovich.

Il roster dell’anno scorso é stato quasi del tutto smantellato, confermati soltanto l’ala lituana Eimantas Bendzius e il playmaker Alessandro Cappelletti.

Partiti Kaspar Treier per Napoli e Ousmane Diop per Milano, la società si é mossa sul mercato per costrure un roster competitivo e sono arrivati parecchi giocatori di livello.

Per il reparto “lunghi” arriva la coppia di centri Miralem Halilovic bosniaco dal Galatasaray e Nate Renfro americano dal Peristeri Atene.

Altro acquisto importante é quello dell’ala ex Napoli Michal Sokolowski mentre a rinforzare il parco italiani é stato chiamato l’esperto Matteo Tambone.

Nell’insieme il roster appare migliorato rispetto all’anno scorso ma entrare nelle prime otto per approdare ai play-off non sarà un’affare da poco.

Dolomiti Energia Aquila Trento.

La formazione trentina ha perso diversi giocatori importanti, partiti per altre destinazioni e ha dovuto muoversi per sostituirli in modo adeguato.

La continuità sarà garantita dall’head-coach Paolo Galbiati, confermato con contratto triennale.

Confermato anche l’argentino ormai naturalizzato italiano Toto Forray capitano trentottenne e bandiera al suo quattordicesimo anno a Trento.

Tra i protagonisti positivi della stagione scorsa sono andati via il centro Paul Biligha, andato a Tortona, l’ala Davide Alviti a Varese e soprattutto l’ottima ala lettone Andrej Grazulis trasferito alla Virtus Bologna.

Il reparto dei lunghi é stato ricostruito con l’ex Brindisi Jordan Bayehe e con il lituano Eigirdas Zakauskas, due giocatori di sicuro affidamento.

Desta molta curiosità e grandi speranze la giovane ala rumena Denis Badalau all’esordio in LBA ma fresco vincitore del itolo italiano under 19 con l’Olimpia Milano, giocatore molto promettente cui é stato offerto un contratto di quattro anni.

Le conferme della guardia Quinn Ellis e dell’aa Mamadou Diarra, dovrebbero garantire alla squadra di ben figurare sia in campionato che nella Eurocup, la seconda competizione europea alla quale Trento parteciperà anche quest’anno.

Treviso  (Sponsor Nutribullet).

La squadra veneta punta ad ottenere la salvezza, magari con qualche patema in meno rispetto allo scorso anno.

L’ossatura della squadra, che sarà ancora guidata dal confermato Frank Vitucci, non ha subito grandi variazioni.

I nuovi arrivi sono l’esperto lungo Valerio Mazzola dalla VL Pesaro  e il playmaker Bruno Mascolo, che cerca a Treviso quello spazio che alla Virtus Boogna era chiuso da Hackett e Pajola e dal quale ci si aspetta molto.

Gli altri due nuovi sono J.P.Macura, guardia statunitense proveniente da Derthona, e l’ala alta Justin Alston, giocatore che oltre a disimpegnarsi bene nel pitturato, dispone anche di un ottimo tiro dalla grande distanza, dote non frequente in giocatori di grande stazza. 

Umana Reyer Venezia.

La società lagunare sarà impegnata, come l’anno scorso, sul duplice fronte della LBA e dell’Eurocup con l’obiettivo di arrivare il più lontano possibile e rinverdire i fasti del 2019 in cui si aggiudicò lo scudetto

Nel ruolo di head-coach é stato confermato il croato Neven Spahaja e con lui sono rimasti i pilastri della formazione che lo scorso anno arrivò alle semifinali e fu eliminata dalla Virtus Bologna, vale a dire gli americani Kyle Wiltjer, Aamir Simms e Jordan Parks e gli italiani Amedeo Tessitore e il giovane Davide Casarin  

Le partenze più importanti sono quelle di Rayjon Tucker per Bologna, del play Marco Spissu, volato a Saragozza, e della bandiera Andrea De Nicolao andato a Cantù, ma in compenso sono arrivati il play Tyler Ennis da Napoli, la guardia/play Davide Moretti da Varese e le ali Carl Weathle da Pistoia e Alessandro Lever da Napoli.

Nel complesso il roster sembra certamente in grado di ripetere il brillante ultimo campionato e magari ambire a qualcosa di più.

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