I roster delle sedici squadre di LBA sono ormai definiti e possiamo cominciare ad analizzare le novità più importanti squadra per squadra.
Visti i numerosi arrivi anche dall’estero di giocatori poco noti n Italia, é difficile fare una valutazione sulla maggiore o minore bontà degli organici, ma possiamo certamente fare delle ipotesi. Poi sarà il campo a dare le risposte
Germani Leonessa Brescia
L’head-coach é nuovo: si tratta di Peppe Poeta, alla prima esperienza come capo allenatore dopo due stagioni all’EA7 Olimpia Milano come assistente di Ettore Messina.
Poeta raccoglie la pesante eredità di Alessandro Magro, il coach che l’anno scorso ha portato Brescia a chiudere la regular season al terzo posto e che nella prossima stagione allenerà i lituani del Wolves Vilnius.
L’organico della società ha perso John Petrucelli, passato a Trapani e Nicola Akele, due giocatori che sono stati fondamentali per i successi dell’anno scorso.
E’ stato confermato il centro croato Miro Bilan che lo scorso anno ha treminato con una valutazione media di 19,4 per partita, al secondo posto nella specifica graduatoria dopo Nico Mannion e al primo posto per il numero di rimbalzi con 8,3 per partita.
Tra gi arrivi, notevole l’ingaggio del playmaker macedone Nikola Ivanovic, trentenne esperto cn trascorsi nella Stella Rossa Belgrado e nel Buducnost Podgorica e, per sostituire Petrucelli, l’ala americana Demetre Rivers che l’anno scorso ha giocato con Scafati prima di trasferirsi allo Zalgiris Kaunas di Tinchieri dove ha collezionato una dozzina di presenze.
Difficile dire se il nuovo roster sarà in grado di ripetere la grande stagione passata perché Petrucelli é stato uno dei migliori giocatori difensivi della Lega negli ultimi due anni mentre le caratteristiche di Rivers, giocatore molto forte fisicamente, sono molto diverse. L’obiettivo sembra essere una stagione tranquilla a centr classifica con la possibilità di lottare per un posto nella post-season.
Bertram Derthona
Confermato l’head- coach Walter De Raffaele, la compagine piemontese, che quest’anno debutterà in Europa partecipando alla Champion’s League, si é assicurata l’ingaggio del centro italiano Paul Biligha, proveniente da Trento dove ha giocato un buon campionato, e del playmaker/guardia americano Tommy Kuhse che l’anno scorso con il Rasta Wechta nel campionato tedesco ha realizzato una media di 18 punti e 5,6 assist.
Sostituirà, insieme alla guardia Davide Denegri arrivato da Cremona, il duo Chris Dowe – Colbey Ross che nella stagione passata non hanno soddisfatto completamente Walter De Raffaele.
L’ossatura della squadra, con le conferme dei giocatori più importanti é rimasta affidabile e Biligha potrà certamente migliorare l’efficienza sotto canestro in coppia con il confermato Andrea Zerini. Nel complesso sembra una squadra in grado confermare quanto di buono ha fatto nei due anni precedenti e di approdare anche quest’anno ai play-off.
Generazione Vincente (GeVi) Napoli
L’head-coach é Igor Milicic, confermato dopo la buona stagione passata in cui la società azzurra si é aggiudicata la Coppa Italia.
Il mercato ha visto la partenza di giocatori come Tyler Ennis, leader della lega per assist/partita, nonché ottimo difensore, di Michal Sokolowski e Tariq Owens un’ala e un centro di alto rendimento, che però sono state compensate da arrivi di spessore come l’ala Kaspar Treier da Sassari e il centro Leonardo Totè buon rimbalzista e realizzatorecon il 50% di realizzazione e soprattutto il play canadese Kevin Pangos, proveniente da Valencia che due anni fa ha giocato a Milano ed ha alle spalle diverse stagioni ad alto livello in Euroleague.
Il parco stranieri si é arricchito delle guardie Zach Copeland e Charles Manning oltre che dell’ala Alexander Williams, tutti provenienti dal campionato tedesco.
Nel complesso il roster appare migliorato per la disponibilità di ricambi di maggior cifra tecnica su un quintetto iniziale che mantiene l’alto livello di quello della stagione scorsa.
L’obiettivo certamente alla portata di questa squadra é l’accesso ai play-off con buone chance di ben figurare.
Shark Trapani
Il vulcanico presidente Valerio Antonini, raggiunta la promozione nella lega professionistica, non nasconde ambizioni da grande squadra, preconizzando una futura ammissione all’Euroleague, motivo per cui ha chiesto all’amministrazione comunale il progetto di un nuovo palasport da 8000 posti. Per ora la campagna di mercato ha certamente entusiasmato i tifosi che hanno già sottoscritto più di 3600 abbonamenti a fronte dei 4325 posti disponibili nell’imianto attuale.
Per cominciare, la responsabilità tecnica é stata affidata a Jasmin Repesa, personaggio di notevole carisma, già allenatore della Nazionale croata, ma anche della Fortitudo Bologna e dell’Olimpia Milano, squadre con cui vinse il campionato italiano rispettivamente nel 2005 e 2016.
Confermati i pilastri della promozione, in particolare Stefano Gentile, Amar Alibegovic e, soprattutto, J.D.Notae la società siciliana ha prelevato da Brescia John Petrucelli, una delle migliori guardie del campionato, buon tiratore ma soprattutto grande difensore e Langston Galloway dalla Reggiana, grande realizzatore con una media di 16,9 punti/partita e una percentuale del 36% nel tiro da tre punti.
Non bastassero questi colpi, sul finire dea campagna é arrivato il botto dell’ingaggio del centro tedesco Tibor Pleiss, un 2,18 che é anche un gran realizzatore dalle distanza, caratteristica non usuale per giocatori abituati a giocare nell’area pitturata. Con l’Efes Istanbul Pleiss ha vinto due volte l’Euroleague nel 2021 e nel 2022.
Va da se che con questo organico Trapani si candida in modo autorevole ad un posto nei play-offs. L’unico appunto che si potrebbe fare é relativo all’età media della rosa, che é piuttosto elevata, ma sul valore dei singoli ci sono pochi dubbi.
Openjobmetis Pallacanestro Varese
La società varesina é una delle più blasonate della lega maggiore italiana, grande antagonista di Milano e vincitrice di scudetti e titoli europei nel ventesimo secolo, oggi é abbastanza lontana dai fasti del passato, ma vanta una lunghissima militanza ininterrotta nel massimo campionato.
Le ultime stagioni sono state abbastanza travagliate, ma la salvezza é stata comunque raggiunta concludendo al 14° posto
In vista della nuova stagione si sono registrati notevoli cambiamenti che hanno rivoluzionato il roster: innanzi tutto é stato risolto il rapporto con il tecnico Tom Bialszewski che é stato sostituito dall’argentino Herman Mandole già assistente di Bialszewski lo scorso anno, poi della vecchia rosa sono stati confermati soltanto Gabe Brown, un’ala di 24 anni grande tiratore con il 64% nel tiro da due e il 41% nel tiro da tre, valori di assoluto rilievo, e del talentuoso play della Nazionale Nico Mannion, il cui prestito é stato rinnovato per un altro anno. Nella scorsa stagione Mannion é stato il miglior realizzatore con 20,3 punti/partita
Confermato anche Matteo Librizzi che sta recuperando dopo l’intervento chirurgico alla spalla.
I tanti nuovi arrivi provengono tutti da campionati esteri e per il momento rappresentano delle incognite. Justin Gay, che arriva dal Bamberg, si presenta come gran tiratore dalla distanza.
Il colpo migliore é l’acquisizione dell’ex Trento Davide Alviti, voluto a Varese dall’assistent coach Marco Legovich che lo ebbe a Trieste nel 2020/21.
Infine, la querelle tra la società e Leonardo Okeke che era stato sospeso per vicende legate alla sua vita privata, si é conclusa con la rescissione del contratto. Di conseguenza la società varesina ha prolungato il contratto del centro 33 enne Aka Fall.
Stando così le cose l’obiettivo della Openjobmetis resta la salvezza, come nelle ultime due stagioni.