L’ottavo turno conferma la leadership di Trento, ancora a punteggio pieno, seguita dalla Virtus Bologna e poi da Milano, Brescia e Trapani. Lieve flessione di Trieste, raggiunta da Reggio Emilia.
I trentini sono passati a Pistoia per 92-88 al termine di un testa a testa che ha visto le due squadre alternarsi al comando fino al quarto periodo vincente in cui Trento con un parziale di 20-16, ha spezzato l’equilibrio. Protagonista nelle file bianconere Anthony Lamb con 27 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e due palle rubate, ma tutta la squadra ha fornito una prova molto positiva. Ai toscani non sono bastate le performances di Semaj Christon, 26 punti, 6 rimbalzi e 9 assist e Maverick Rowan, in double double con 17 punti e 11 rimbalzi.
La Virtus Bologna riprende il cammino inopinaamente interrotto a Varese, superando alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno la Dinamo Sassari per 95-85 in una partita che ha visto gli isolani chiudere il primo tempo in vantaggio. Decisivo é stato il parziale di 37-23 del terzo quarto che ha permesso ai bolognesi di gestire un consistente vantaggio nell’ultimo periodo. E’ stata la vittoria corale della squadra, in cui tutti sono stati protagonisti, con valutazioni molto alte, a partire da Tornike Shengelia e Alessandro Pajola. Nelle file dei sardi, che restano a quota quattro in classifica, si sono distinti Miralem Halilovic ed Eimantas Bendzius.
La squadra cara a Giorgio Armani si é imposta al PalaRadi di Cremona alla Vanoli per 95-83 in una gara condotta in vantaggio dal primo all’ultimo minuto. Soltanto nel terzo quarto ha dovuto subire il tentativo di rimonta dei padroni di casa, facilmente contenuto. Assoluto protagonista per Milano é stato Armoni Brooks con 31 punti dei quali 21 arrivati da un 7 su 10 nel tiro da tre. Buono l’esordio di Nico Mannion, arrivato da Varese, con 10 punti e 6 assist. Per Cremona, che resta al penultimo posto con una sola vittoria, merita menzione la partita di Tariq Owens, con 21 punti e 8 rimbalzi.
La Leonessa Brescia ottiene una bella vittoria per 85-78 sul difficile parquet del Derthona, lasciando i piemontesi a quattro vittorie. I lombardi hanno condotto per buona parte dell’incontro, ma con vantaggi sempre intorno ai cinque punti, poi sono stati sperati nel terzo quarto, appannaggio di Derthona, per poi vincere la partita nell’ultima frazione con un parziale di 21-12. Ancora una volta nelle file bresciane si é distinto Miro Bilan: il centro croato, autore di 10 punti, ha dominato sotto canestro catturando 13 rimbalzi e si é concesso anche una stoppata e 4 assist in una prestazione a tutto tondo.
Sempre a 12 punti, con 6 vittorie, gli Sharks Trapani che hanno espugnato il Palasport di Trieste per 98-93. La compagine del vulcanico patron Valerio Antonini ha condotto per quasi tutta la partita senza però riuscire a staccare la formazione avversaria, tenacemente in scia fino alla fine. Justin Robinson, con 17 punti, 5 assist e 3 palle recuperate é stato l’elemento di spicco su un collettivo che ha visto ottime prestazioni di Chris Horton e Amar Alibegovic, con 8 rimbalzi a testa e Langston Galloway con 20 punti. Nelle file di Trieste, che segue in classifica con 10 punti, si é ancora distinto Markell Brown con 25 punti e 7 rimbalzi.
Insieme a Trieste, con cinque vittorie, troviamo anche la Reggiana che é passata di misura, 62-59 al Taliercio di Venezia in una partita che gli ospiti, dopo un primo tempo molto equilibrato, hanno indirizzato a proprio favore nel terzo periodo, per poi contenere nell’ultima frazione il recupero dei lagunari. Kassius Winston si é distinto tra i reggiani con 10 punti, 6 rimbalzi e 5 assist, mentre per Venezia si segnala ancora il centro Mfiondu Kabengele dominatore sotto i tabelloni con 12 rimbalzi.
A Napoli si gioca un’importante partita per la salvezza e i padroni di casa devono ancora soccombere con un punteggio che non ammette repliche, 84-69 alla Nutribullet Treviso. La partita, in realtà, é stata in equilibrio per i primi tre quarti, terminati con Treviso avanti di due punti. Il quarto periodo poi ha visto i veneti prendere il largo grazie al tiro dalla distanza di Osvaldas Olisevicius e Ky Bowman, 20 e 26 punti rispettivamente. Ai campani non sono bastate le buone prestazioni di kevin Pangos, 8 assist e 11 punti, e Andriu Woldetensae, 15 punti e 7 rimbalzi.
In un altro scontro in chiave salvezza la GIVOVA Scafati ha superato per 94-85 la Pallacanestro Openjobmetis Varese, portandosi a tre vittorie e lasciando i lombardi a quota 4 punti. La vittoria della squadra campana é maturata nel quarto periodo, dopo tre quarti di sostanziale equilibrio in cui le due squadre sono state separate da 5/6 punti a favore dell’una o dell’altra. Artefice della vittoria, soprattutto ad inizio del quarto periodo, é stato Rob Gray con 24 punti e 5 assist, insieme a Paulius Sorokas con 18 punti e 5 rimbalzi mentre per Varese ancora un’ottima partita di Jailen Hands, con 23 punti, 7 rimbalzi e 6 assist e Davide Alviti, 15 punti e 6 rimbalzi.