Coppia Aquila Trento – Leonessa Brescia in testa alla classifica con 11-2 seguite da Trapani a quota 10 vinte e 3 perse
La capolista Trento subisce la seconda sconfitta stagionale per 91-77 in casa del Derthona che conduce per tutta la durata della partita raggiungendo anche un vantaggio di 19 punti nel quarto periodo.
Bella prestazione corale della squadra piemontese con cinque giocatori con valutazione in doppia cifra, dal top scorer Tommaso Baldasso, 17 punti, ad Arturs Strautins mattatore sotto canestro con 10 rimbalzi e al regista Christian Vita, 10 punti, 4 assist e 2 palle recuperate. Nelle file dei trentini solita prestazione positiva della coppia Anthony Lamb- Jordan Ford, 15 punti e 6 assist il primo, 16 punti e 3 assist il secondo
Brescia regola al PalaLeonessa Pistoia per 90-83 e raggiunge i trentini in testa alla classifica. La squadra lombarda ha prodotto il break nel primo quarto chiuso con un parziale di 29-14, poi ha controllato la reazione dei toscani che hanno pazientemente cercato di recuperare nel secondo e nel quarto periodo. Sugli scudi per i biancazzurri bresciani i soliti Miro Bilan, 15 punti, 12 rimbalzi, 2 stoppate e 3 assist, e Amedeo Della Valle con 20 punti e 5 assist. Ai toscani che restano a quota 3 vinte e 10 perse, non bastata la grande partita di Michael Forrest autore di 27 punti con un 4 su 5 da tre punti, e 7 assist.
La Sharks Trapani si riprende dalla battuta d’arresto di Milano superando la Reggiana per 109-73 ed interrompendone una serie di sei vittorie consecutive.. La partita é stata un monologo dei granata isolani che hanno condotto dall’inizio alla fine incrementando il vantaggio fino al +36 finale.
I migliori nelle file siciliane sono stati J.D. Notae con 14 punti e 8 assist, il top scorer Riccardo Rossato con 18 punti e due palle rubate, ma notevoli sono state le performances di Chris Horton sotto canestro. Per gli emiliani buone le prove di Momo Faye co 12 punti, 6 rimbalzi e 3 stoppate e di Cassius Winston con 21 punti.
La Virtus Bologna, superando in casa per 97-71 Scafati, raggiunge Reggio a quota 9-4 lasciando i campani a quota 4-9. Le Vu nere hanno preso il largo già nella prima frazione chiusa con sette punti di vantaggio mantenuti fino al termine del primo tempo, poi hanno prodotto il break decisivo nel terzo periodo e incrementato il vantaggio nell’ultima frazione. E’ stata la grande giornata di Alessandro Pajola: il 25enne playmaker anconetano ha segnato 13 punti e distribuito 10 assist oltre a fornire il consueto contributo in difesa rubando ben 3 palloni. Insieme a lui ha brillato il suo concittadino Achille Polonara con 10 punti, 8 rimbalzi 1 stoppata e 3 assist. Tra i campani si sono distinti Rob Gray con 18 punti 6 rimbalzi e 4 assist, e Paulius Sorokas con 15 punti e 5 rimbalzi.
Segue in classifica l’Olimpia Milano che resta appaiata a Tortona a quota 8-5 grazie alla vittoria per 89-79 su Treviso. I milanesi hanno messo le basi della vittoria nel primo tempo, chiuso in vantaggio per 49-36, poi hanno agevolmente mantenuto le distanze nel secondo tempo. Mattatore assoluto Shavon Shields con 26 punti con un eccellente 6 su 7 nel tiro da tre punti e 6 rimbalzi. Tra i veneti molto bene Ky Bowman con 27 punti e Pauly Paulicap con 15 punti e 8 rimbalzi.
La Pallacanestro Trieste resta a quota 7 vinte e 6 perse in seguito alla sconfitta casalinga contro la Reyer Venezia. I lagunari si sono imposti per 76-70 al termine i una partita che ha visto le due squadre in equilibrio fino all’ultimo periodo in cui Venezia ha prodotto lo scatto finale che le ha permesso di vincere. Tra gli orogranata lagunari spiccano Jordan Parks con 18 punti e 8 rimbalzi e Mfiondu Kabengele, 8 rimbalzi anche per lui. Nelle file dei giuliani ancora una partita di grande sostanza di Jerrod Uthoff con 16 punti, 6 rimbalzi e, soprattutto, 5 stoppate.
Trieste resta a quota 7-6 all’ottavo posto, l’ultimo utile per partecipare al Final Eight che assegnerà la Coppa Italia e vedrà impegnate le prime otto classificate alla fine del girone di andata mentre la Reyer si porta a 5-8..
Treviso resta a quota 6-7 dove viene raggiunta dalla Dinamo Sassari che passa a Cremona per 80-65 con un grande secondo tempo e in particolare con un parziale di 26-11 nel quarto periodo dopo aver raggiunto il pareggio alla fine del terzo quarto. Nelle file dei sardi ancora una grande regìa di Justin Bibbins con 7 assist oltre a 18 punti e un’ottima esibizione di Nate Renfro con 7 rimbalzi, 4 stoppate e 9 punti otto dei quali da pettacolari schiacciate in alley-oop.
Tra i lombardi spicca Dario Dreznjak con 22 punti, 12 dei quali per tiri da tre punti.
A Varese un importante scontro diretto per la salvezza che i padroni di casa vincono per 89-86 su una Napoli Basket in crescita rispetto alla prima disastrosa fase del campionato. La partita é un testa a testa che dura fino all’ultimo secondo, quando l’estremo tentativo da tre punti di Bentil si spegne sul ferro. I prealpini si portano a 4-9 mentre i Napoletani restano fanalino di coda con un record 1-12. MVP della partita é stato per Varese Jaylen Hands con 27 punti e 8 assist seguito dai due italiani Davide Alviti con 15 punti e 8 rimbalzi e Matteo Librizzi con 17 punti e un buon 3 su 6 da tre punti. Per Napoli eccellente performance di Benjamin Bentil in doppia doppia con 22 punti e 10 rimbalzi e di Tomislav Zubcic, alla sua seconda partita in maglia azzurra, con 21 punti e 9 rimbalzi. Con questi due giocatori, arrivati a stagione iniziata, e Kevin Pangos in regìa, i partenopei possono ancora sperare di recuperare il terreno perduto.