Brescia supera in casa Trento e chiude il girone d’andata come capolista solitaria con 12 vittorie e 3 sconfitte. I trentini, a quota 11-4 sono raggiunti da Virtus Bologna e Sharks Trapani.
I biancoazzurri lombardi hanno vinto per 83-77 una partita in cui Trento era partita alla grande chiudendo il primo quarto in vantaggio per 27-11. Nel secondo quarto però i padroni di casa hanno iniziato la rimonta grazie a un parziale di 30-16. Il terzo periodo ha visto le due squadre alternarsi al comando fino all’allungo finale che ha permesso alla Leonessa di aggiudicarsi la vittoria. Bella prestazione corale nelle file bresciane dove tutti i giocatori hanno chiuso con valutazioni positive, con Miro Bilan mattatore sotto canestro con 9 rimbalzi, il duo Demetre Rivers Jason Burnell con 16 e 15 punti rispettivamente, la regia di Amedeo Della Valle, 10 punti e 5 assist e i 18 punti, 4 rimbalzi e 2 stoppate di Maurice N’Dour, eletto MVP. Trento ha risposto con il solito Jordan Ford, 18 punti e 3 assist e Selom Mawugbe 8 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate.
La Virtus Bologna vince nettamente, per 86-75 contro il fanalino di coda Napoli una partita condotta sempre in vantaggio anche vicino ai 20 punti. Nella formazione felsinea ancora una grande partita difensiva di Alessandro Pajola che ha preso 4 rimbalzi, dato una stoppata e rubato tre palle, oltre ad aver distribuito 9 assist. Con lui si sono distinti Marco Belinelli, top scorer con 20 punti e Achille Polonara, 14 punti e 6 rimbalzi. Nelle file degli azzurri spicca il centro Leonardo Totè con 15 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate, insieme a Jacob Pullen, 17 punti e a Kevin Pangos che ha distribuito 9 assist.
A completare il trio a 22 punti, Trapani vincitrice in casa per 88-68 sulla Dinamo Sassari in una partita condotta senza troppi problemi. Protagonisti, in maglia granata, Justin Robinson che ha segnato meno del solito, solo 9 punti, ma ha regalato 7 assist e catturato 5 rimbalzi e John Petrucelli, 9 punti e 5 rimbalzi oltre al solito grande lavoro difensivo. Tra i sardi si é distinto Alessandro Cappelletti con 9 rimpalzi, 9 assist e una palla rubata. La Dinamo resta a 6 vinte e 9 perse all’undicesimo posto in graduatoria.
Quinto posto in solitaria a quota 10-5 per l’Olimpia Milano che supera per 108-106 la Reggiana in una partita tiratissima e risolta solo negli ultimi secondi. Milano ha condotto per quasi tutta la partita ma non é mai riuscita a distaccare la Reggiana, che nell’ultimo periodo ha rimontato fino a sfiorare la parità. Ottima prestazione collettiva delle “scarpette rosse”, con Nikola Mirotic, 33 punti e Shavon Shield 23 punti e 4 assist su tutti. Ottimo nelle file degli emiliani Kwan Cheatham, autore di 24 punti con un eccellente 8 su 10 nel tiro da tre punti. Reggio resta a 9-6 insieme a Derthona e Trieste, a completare le prime otto in classifica che giocheranno a febbraio il Final Eight di Coppa Italia.
La Bertram Derthona ha fatto molta fatica per superare sul proprio campo un’ottima Givova Scafati, che é stata in vantaggio per tre quarti per poi subire nel quarto peiodo il come back dei padronì di casa. La partita é finito con il punteggio di 99-94 per i piemontesi in virtù di un parziale di 29-14 nella quarta frazione. Artefici del successo di Tortona i due americani Christian Vidal con 22 punti, 6 rimbalzi 4 assist e due stoppate, e Tommy Kuhse con 11 punti e 11 assist e 2 palle rubate. Scafati ha offerto una buona prova di squadra con tutti i giocatori in valutazione positiva. Da segnalare l’ennesima partita da leader di Andrea Cinciarini con 13 punti e 8 assist.
La Pallacanestro Trieste ha superato per 80-75 una buona Estra Pistoia che nel quarto periodo ha tentato, senza successo, di rimontare lo svantaggio accumulato nei primi tre quarti. Trieste ha dominato nella lotta ai rimbalzi grazie a Jayce Johnson e Jarrod Uthoff che ne hanno presi rispettivamente 13 e 7 mentre il top scorer é stato Denzell Valentine con 17 punti. A Pistoia non é bastata la coppia Michael Forrest- Maurice Kemp autori di 22 punti a testa con il secondo che ha preso anche 9 rimbalzi. Pistoia resta al penultimo posto con tre vittorie in compagnia della Vanoli Cremona.
Continua la risalita in classifica della Umana Reyer Venezia che vincendo a Cremona per 86-78 conquista la terza vittoria consecutiva e si insedia al nono posto con 7 vinte e otto perse. I lombardi hanno condotto per tutto il primo quarto, poi i lagunari hanno preso il sopravvento nel secondo quarto ed hanno guidato fino alla fine. L’artefice principale del successo dei veneziani é stato ancora il centro M’Fiondu Kabengele con 23 punti, 7 rimbalzi e una bella prova in difesa arricchita da una stoppata e due palle rubate. Per Cremona il migliore é stato Payton Terrell Willis con 22 punti.
Insieme alla Reyer, con 7 vittorie troviamo Treviso che é stata sconfitta di misura, 92-89 a Varese. I biancorossi lombardi hanno guidato per tutto il primo tempo chiudendolo con un vantaggio di 13 punti, ma poi hanno subito la rimonta che nella terza frazione ha permesso ai trevigiani di portarsi a un solo punto. L’ultimo quarto é stato un appassionante testa a testa che ha visto Varese spuntarla in volata e conquistare la quinta vittoria che li allontana dalla zona critica della classifica. Ancora una volta tra i varesini sono emersi Jaylen Hands 21 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, e Davide Alviti, 17 punti, 7 rimbalzi e 3 palle recuperate. Per Treviso Ky Bowman con 18 punti 4 assist e 2 palle recuperate, é stato il più positivo insieme all’ultimo arrivo, l’americano Jordan Caroline, ex Aquila Trento nel 2021/22, che all’esordio stagionale ha segnato 16 punti e catturato 9 rimbalzi.