In questa fase iniziale del torneo Emmanuele Salines ha ricoperto tutti i ruoli del reparto difensivo rossonero.
Il giocatore napoletano, 23 anni a novembre, è ritornato a Foggia dopo la felice esperienza in serie D della stagione 2019/20 con allenatore Ninni Corda.
Tracciando un primo bilancio dell’avvio di campionato Salines ha detto che dopo lo scivolone di Taranto la squadra si è compattata e ora sta andando decisamente meglio.
“Siamo un bel gruppo – ha spiegato – e anche se molti sono nuovi i primi risultati si vedono”.
A Catania il difensore ha avuto l’arduo compito di controllare Chiricò: “È un giocatore molto forte, di categoria. Mi sono applicato con molta attenzione e ho ridotto al minimo la sua pericolosità. Ho giocato come braccetto a sinistra per supplire all’indisponibilità dell’ultimo momento di Rizzo e mi sono trovato bene”.
Parlando della sua duttilità in fase difensiva il giocatore ha detto che il suo ruolo naturale è quello di centrale, ma ormai ha ricoperto tutti e quattro i ruoli della retroguardia.
“Dove mi chiama il mister io rispondo presente. Nella Feralpi Salò ho giocato come terzino destro e mi sono trovato bene”.
Dopo 4 anni Salines è tornato a vestire la maglia rossonera: “Quando mi ho chiamato il Foggia non ci ho pensato due volte. Avevo già l’esperienza in serie D e so che questa squadra è seguitissima. Anche in serie D c’erano 7.000 spettatori. Anche allora c’era un bel gruppo. Giocai spesso come laterale di destra e mi spingevo frequentemente all’attacco per sfruttare la mia velocità. Ora giocando a tre non posso spingere tanto, ma se capiterà l’opportunità la sfrutterò”.
Per domenica contro la Turris, vista la quasi certa indisponibilità di Marzupio, Rizzo e Garattoni è probabile l’impiego di Salines come difensore centrale. Il difensore campano non vede l’ora che si giochi domenica finalmente a porte aperte.
“Giocare senza pubblico è veramente brutto. La Turris è un avversario difficile, molto aggressivo e vorrà rifarsi della sconfitta di domenica scorsa. Poi, non dimentichiamo che è il miglior attacco del girone. Però, noi siamo la miglior difesa… e vogliamo continuare con l’imbattibilità della porta di Nobile”.